Tutti i documenti necessari per vendere casa

Tutte le novità e gli aggiornamenti da Dott. Fabio Arioli

17 mag 2021

Se stai pensando di vendere casa e lo vuoi fare in sicurezza, senza commettere errori che possono fare male (soprattuto al tuo portafoglio!), devi sapere che la vendita di un immobile è una vendita particolare, per la quale non basta l’accordo e lo scambio di denaro tra due parti per finalizzare la compravendita, bensì per il passaggio della proprietà di un immobile è necessaria la forma dell’atto pubblico (il rogito), che solo un notaio potrà garantire e motivo per cui la documentazione necessaria è davvero corposa e imprescindibile. Qui ti elenco tutti i documenti necessari che devi recuperare, ma attenzione, è decisamente meglio entrare in possesso di alcuni di essi già dal momento in cui metti in vendita l’immobile:

 

Attestato di prestazione energetica (APE/ACE), che è obbligatorio allegare agli atti di compravendita dal 2009 e ha la durata di 10 anni;

Planimetrie catastali dell’immobile (e delle relative pertinenze), che dal 2010 è obbligatorio allegare al rogito e devono essere conformi allo stato di fatto in cui si trova l’immobile (aspetto importantissimo, per il quale è sempre meglio eseguire un accesso agli atti presso il comune in cui è ubicato l’immobile per recepire tutta la documentazione relativa);

Le copie dei titoli edilizie di tutti i lavori/ristrutturazioni eseguiti dopo la costruzione (se non ne sei in possesso, le puoi recuperare attraverso l’accesso agli atti);

L’atto di provenienza, cioè l’atto con cui ti è stata trasferita la proprietà dell’immobile (compravendita, successione, permuta, donazione, …). Ricorda che se avessi acquistato il terreno e poi costruito l’immobile, saranno necessari l’atto di compravendita del terreno ed i titoli edilizi relativi alla costruzione dell’immobile;

Se sei entrato in possesso dell’immobile attraverso una successione, saranno necessari inoltre il certificato di morte del defunto, la copia autentica del verbale di testamento (in caso ci sia stato testamento), la copia di dichiarazione di successione registrata e l’atto di trascrizione dell’accettazione dell’eredità;

I documenti personali di tutte le parti coinvolte (carta identità, codice fiscale) ed i loro certificati di matrimonio/stato libero (se è coinvolta una società, saranno necessari la visura camerale aggiornata della società ed i documenti di identità del rappresentante legale di essa);

Se una delle parti coinvolte non può partecipare all’atto sarà necessaria una procura (speciale o generale);

Le fotocopie (o distinte di avvenuto pagamento) di tutti gli assegni (o bonifici) versati come caparra e acconto;

Le fotocopie (o distinte di avvenuto pagamento) delle mediazioni dell’agenzia ed i relativi dati di essa (visura camerale aggiornata e documenti del rappresentante legale di essa);

In caso di condominio, servirà la dichiarazione dell’amministratore relativa al corretto adempimento delle spese condominiali fino al momento della compravendita.

 

Se hai qualche dubbio sul reperimento dei documenti, rivolgiti sempre ad un professionista e non prendere con superficialità questo aspetto, in quanto un errore commesso durante la compravendita di un immobile può essere molto doloroso, soprattutto se hai già incassato una caparra! Ti consiglio di approfondire questa lista con il mio video (in cui analizzo nel dettaglio quando è meglio recepire questi documenti, come recuperarli e qual è l’eventuale costo relativo ad ognuno di essi) e se volessi vendere il tuo immobile al miglior prezzo possibile, senza dovere svenderlo, nel minor tempo, contattami subito, sarò pronto ad aiutarti!

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